Premix di Prismatech per un’estate a prova di barman
Che si tratti di bibite gassate, bevande analcoliche, cocktail premiscelati, hard seltzer, acque aromatizzate, tè freddo, energy drinks o kvas; vi siete mai chiesti come vengono realizzate tutte le bibite che state stappando quest’estate?
La risposta è Premix.
Premix è uno dei componenti più importanti delle linee di produzione di bevande, una sorta di barman meccanico capace di realizzare qualsiasi ricetta.
Completamente automatico, il Premix di Prismatech è studiato per avere una versatilità superiore alla media mantenendo la semplicità di produzione grazie al pannello HMI e al PLC per gestione intuitiva, analisi dati e teleassistenza.
La soluzione ideale per chi ama i drink di qualità e per tutti coloro a cui piace sperimentare sempre gusti diversi con un database che permette di salvare fino a 99 ricette di produzione.
Preparare le bibite non è mai stato così facile.
Basterà accendere il Premix, inserire “l’ordine” e ammirarlo svolgere le quattro fasi distinte di preparazione che possono variare in base alla bevanda.
FASE 1 – Deaerazione e dosaggio dell’acqua
La deaerazione dell’acqua, ovvero la rimozione dell’aria nel liquido, è un passaggio fondamentale nella preparazione delle bevande perché permette di fare la gassatura con un’alta percentuale di CO2 e rendere più stabile il prodotto finale.
Il processo può essere ottenuto attraverso una pompa del vuoto oppure con un’iniezione di CO2, forzando ulteriormente la rimozione dell’ossigeno dell’acqua, in aggiunta o in alternativa al passaggio del vuoto.
I nostri Premix garantiscono una regolazione estremamente precisa della pompa grazie a una valvola esclusivamente adibita allo scopo, un inverter e un indicatore visibile a pannello, che trasmette valori sempre aggiornati sulla percentuale di vuoto del processo.
Il dosaggio dell’acqua viene regolato da un misuratore di portata magnetico di alta precisione.
In casi di conducibilità bassa, come per l’acqua demineralizzata, consigliamo d’impostare il misuratore di portata massico.
FASE 2 – Dosaggio sciroppo
Il serbatoio sciroppo è l’elemento che distingue il Premix di Prismatech da un semplice saturatore.
Facilmente collegabile con una tubazione alla sala sciroppi, il serbatoio riceve lo sciroppo e procede al dosaggio regolandolo con una pompa dedicata sotto inverter, una sequenza di valvole pneumatiche e un misuratore di portata.
Il dosaggio massico permette la regolazione dello sciroppo garantendo un prodotto finito standardizzato in base al Brix impostato nella ricetta. Se la sostanza incorporata all’acqua presenta delle piccole variazioni giornaliere, il Premix di Prismatech garantirà di ottenere comunque bibite con caratteristiche omogenee tenendo conto di eventuali fluttuazioni ai gradi Brix dello sciroppo in ingresso.
FASE 3 – Raffreddamento
La temperatura ideale per la gassatura va dai 4 agli 8 °C.
Per rendere il passaggio termico più efficace è fortemente consigliato un raffreddatore per acqua e sciroppo che permetterà di raggiungere la temperatura necessaria in modo graduale.
Un sistema ad acqua fredda e uno scambiatore a piastre vengono così integrati nello skid complessivo del Premix per agevolare la carbonatazione e la stabilità.
Per Premix e saturatori terzi noi di Prismatech abbiamo studiato il modo di fornire raffreddatori integrando il macchinario esistente con un basamento dedicato che si conformerà perfettamente ai dati di produzione.
FASE 4 – Stabilizzazione e saturazione con CO2
Il tocco finale. Le bollicine.
Monitorata da un misuratore di portata massico la CO2 viene iniettata e incorporata ad acqua e sciroppo tramite un miscelatore statico.
Dopo questo passaggio la bibita sosta in tubo prima di passare in un serbatoio finale.
La stabilizzazione avviene all’interno di un serbatoio di stoccaggio sotto pressione certificato PED. La quantità di CO2 da iniettare nel prodotto e il livello di pressione impostato permettono di stabilire la gassatura della bevanda e funzionano anche come spinta verso la riempitrice.
La miscelazione di acqua e sciroppo è possibile anche senza CO2 ed è una tecnica molto utilizzata per produrre bibite come tè freddo, acqua aromatizzata, energy drink e bevande isotoniche.
Nel caso di esigenze ad esaminare la bibita in maniera più approfondita è possibile aggiungere degli upgrade con un kit di analisi Brix o analisi CO2 e predisporre i dati per l’utilizzo in rete aziendale o collegarli ad una stampante.
Imbottigliare a piacere e servire freddo!
Presentaci il tuo prodotto e ti consiglieremo il Premix perfetto.